Make Up Anni '20

Make Up Anni '20

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Uno splendido Venerdì a tutte/i ❤
Proseguiremo sempre sulla scia degli anni ’20 - ’30 e vi parleremo oggi del Make-Up più adatto se vorrete ispirarvi a quell’epoca, ecco i consigli che ci ha dato la nostra amica Federica.

Il cinema e le passerelle ci stanno proprio aiutando suggerendoci un mood languidamente retrò che riporta agli anni '20 e '30, i cosiddetti “Anni Ruggenti”, quelli del divertimento e della sperimentazione, della scoperta di nuovi materiali e nuovi mondi; anni in cui si impone il gusto per l'esotico, in particolare per l'Africa, continente tutto da scoprire; anni in cui andavano di moda le nuove forme d'arte, da quelle squadrate e cristalline del futurimo e del cubismo a quelle sperimentali e da questo fermento scaturì l'Art Deco, uno stile essenziale e al tempo stesso elegante e voluttuoso, che influenzò diversi campi, dalla gioielleria, all'architettura, all'arredamento e perfino la profumeria.
Nacquero in quegli anni alcune della fragranze più note ancora oggi, dal mito assoluto, Chanel N.5 a Shalimar di Guerlain.
Da questo influsso venne investito anche il mondo della bellezza, quella lussuosa e destinata a pochi privilegiati. Sono gli anni in cui si affermano le grandi maison di moda, alcune come Chanel vive ancora oggi, altre, come Lanvin o Schiaparelli, rimaste nella storia a formare lo stile e il gusto di quella stessa epoca e di quelle a venire, donando un’impronta nuova all’umanità intera.

Per il make up gli elementi caratterizzanti del look di quegli anni sono ciglia fitte di mascara, labbra in primo piano, perle, frange e colori vintage, dal marrone, al bordeaux al prugna.
Per un trucco che ricordi quegli anni, utilizzabile per le nozze l’ispirazione arriva dai film muti in cui il make up, soprattutto quello degli occhi, giocava un ruolo fondamentale come strumento per sottolineare ed enfatizzare gli stati d’animo e l’espressività. Qualunque emozione necessitava di venire amplificata, un look drammatico fino quasi a diventare decadente, la riscoperta di una femminilità dolce, melanconica ma al contempo sensuale.
Puntando sugli occhi bisognerà ricreare un look con smoky eye rivisto in chiave attuale e moderna evitando le forme allungate, il tratto si arrotonda e si addolcisce.
Si utilizzano toni dal marrone al nero, al grigio fino al prugna, che rimanda alle foto d’epoca, con la loro sfumatura seppiata.
Per osare di più si possono utilizzare anche ombretti ricchi di pigmenti e madreperle che vestono le palpebre di sfumature cangianti e vanno applicati in prossimità delle rima ciliare sfumandoli fino a assumere la forma piena e arrotondata.

Ispirandoci a questa foto, vi consigliamo di utilizzare un ombretto nei toni del marrone-seppia, discreto e facilmente portabile per dare un tono soft chic al volto, molto semplice ma allo stesso tempo ricercato.
Per sottolineare gli occhi utilizzate prima una matita morbida (possibilmente kajal) e sfumate con un pennellino con movimenti leggeri e rotatori, intensificate poi la palpebra mobile con una polvere metallica o opaca, a seconda dell’effetto che vorrete ottenere, in questo caso potrete utilizzare una polvere color rame per illuminare lo sguardo.
Per un tocco più ricercato, vi consigliamo, dopo aver creato una base pigmentata (la nostra polvere bronzata), di utilizzare un po' di gloss sulla palpebra mobile in modo da evitare antiestetiche righe nelle pieghe.
Per enfatizzare lo sguardo potrete usare anche delle ciglia finte, molto fitte; sono bellissime quelle proposte nella mini-collezione “Grand Bal” di Christian Dior, uno sguardo glamour e ammiccante ornato di sottili perle argentate o dalla trasparenza dorata di strass Swarovsky (€ 27,48).

Il blush, invece, deve essere leggero, non catturare l’attenzione che invece va riportata su occhi e bocca.

Per quanto riguarda il rossetto si possono utilizzare tutti i toni del rosso fino al corallo, marrone oppure prugna scuro, intenso. Le labbra devono essere ben delineate e possibilmente mat.
In questo caso potrete utilizzare un color marrone-terracotta per rimanere sui toni minimal, applicando al centro un tocco di gloss per dare più volume alle labbra; se invece, non si vuole rinunciare al tocco del gloss lo si può utilizzare ricco di pigmenti purissimi, dalle tonalità marrone o vinaccia.

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